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“Saraja” in sardo significa solco, e indica metaforicamente il segno indelebile che la cantina intende lasciare nel territorio di origine. Alla base della filosofia aziendale c’è un forte legame con la terra natìa e la volontà di coltivare vigneti che sappiano esprimere con autenticità le caratteristiche del terroir. Si tratta di un giovane progetto vitivinicolo situato nel cuore della Gallura, in Sardegna. I vigneti, coltivati ad altitudini importanti che sfiorano i 500 metri, crescono su suoli difficili, ricchi di pietra e granito, e godono dell’aria proveniente dal mare. In vigna si presta grande attenzione alla protezione della biodiversità e al rispetto per l’ambiente. In cantina le pratiche tecniche sono ridotte al minimo e si preservano i vini da rumore, luce e temperature scostanti, per permettere loro di condurre un affinamento lento e spontaneo.